Quale mondo abiteremo dopo questi eventi? Un amico mi ha detto che la "persona è un insieme di storie dentro e fuori di lei". Alla base quindi, non vi sono realtà o situazioni estranee alla vita, ma la vita stessa nei suoi momenti fondamentali: amore - odio - speranza - impegno - sofferenza - etc.

Quale risposta poter dare, quale lettura profonda del proprio vissuto può svelare il mistero della vita....dovremmo prendere l'esempio dal buon seminatore, che sparge il seme a piene mani, senza calcolo, perché certo che esso attecchirà, trattandosi del "buon seme"...amore e pace.

Dal 1444 al 1453 fu presente a Padova il maestro fiorentino Donatello, eccezionale e irripetibile la sua opera.Sono ripassato alla Basilica di Sant'Antonio per rivedere le formelle con miracoli dell'Altare Maggiore, e l'intenso Crocifisso bronzeo. La componente

dell'immediatezza delle sue opere, emerge anche in modo straordinario dai rilievi della storie bibliche nel presbiterio. I suoi bronzetti in tutto tondo e tutta la sua opera, è stata la scuola del mio fare.

Fragile, dal latino “frangere”, che significa spezzare, ridurre in frammenti, indica tutto ciò che può andare a pezzi in frantumi. L'uomo scopre di essere fragile attraverso l'intreccio delle relazioni sociali, difronte ad azioni violente, quando l'imponderabile colpisce particolarmente anche a tradimento. Ti accorgi che la mediazione del tuo "io" e del "noi" perde la sua identità, scopri come esserti aperto al tuo simile ti rende vulnerabile. Ed allora vedi le ferite che ti vengono lasciate da ciò che pensavi non fosse violenza.  

La fragilità, condizione di ogni tempo, deve essere vista con dignità, con forza individuata, ponderando i rischi, pronti ad affrontare gli eventi con coraggio dei guerrieri della luce.

Ho già parlato di Dante...

Questa volta vorrei parlare di una mostra da vedere, interessante ed incisiva..."Dante in arte - La commedia oltre la materia"...le opere esposte vanno oltre il tempo, presentate da artisti che hanno vissuto la società umana dal 1975 ad oggi.

".. è un mostrare la propria forza, l'ammirazione verso il poeta " Dante" interpretando e proponendo varie interpretazioni di brani della "Divina commedia".

Padova - Palazzo Angeli - dal 26 marzo al 11 aprile

Una mostra in onore e ricordo dell'artista Francesco Lucianetti.

Hai bisogno di ritrovare il coraggio di chiamare tutti fratelli, creandoti dentro un cuore e un'abitudine che non tradiscono le tue parole. Diffida delle elecubrazioni sterili, delle condanne, del pessimismo. Non sarai giudicato sulle parole ma sulle opere di amore. Spesso i nostri pensieri non sono chiari e la nostra volontà è spenta. Ma non si spegne mai l'amore. Tutti gli uomini sanno amare.

A distanza di anni

ho rivisto i segni della ferita

che il tempo cancellar più

non vuole.

L'uccello rapace in volo

ha tinto di rosso il cielo

col sangue di quello sfregio.

(M. Zanon - Opera Omnia - G. Miano Editore)

Assurdo, ma spesso l'uomo che si arroga il diritto di voler essere "guida" è proprio quello che ha venduto la sua dignità e libertà al "male". Questo uomo è vittima della sua grettezza, ed ha infranto la sua dignità e vuole negare le sue sconfitte, sviluppando i suoi gesti in violenza. Non ha il coraggio di comprendere cosa vuol dire " L libertà".

Ogni uomo deve difendere il suo cuore dalla schiavitù, nessun dominio impedirà agli uomini di crescere liberi.

"Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del signore, avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei"… 

(Luca,. 1, 38)

Veniva da una regione povera, una cittadina senza storia, una famiglia senza nobiltà, una donna che sta vivendo la sua umanissima storia di amore: la storia più dolce ma anche quella che non fa mai notizia.

Quante madri ora vivono una storia non sua, dove la serenità si è trasformata in sofferenza e sgomento. Nasce così un dialogo improvviso tra quelle donne e Dio, segnato da turbamento, timore,  domande, sono sussulti dell'anima, che possono solo fare intuire una cosa...nessuno può minacciare l'amore di una madre, che si difende anche verso l'ignoto. "Nulla è impossibile a Dio". Anche se sarà lento il dissolversi del turbamento, la certezza del sapere  che "Lei" è amore,  deve risvegliare in noi la forza, in cui tutto è possibile..."Eccomi". La luce della pace e dell'amore vincerà sul "male".

Ci sono momenti nella vita in cui non si può sfuggire ad una verifica delle essenziali certezze interiori. Non bastano ricerche sulle apparenze. Non sono neppure momenti di verifica sollecitati da altri. Ti domandi che vita è questa, mio padre ha combattuto con il pensiero del valore della "libertà". 

Anche gli uomini che hanno saputo credere in Dio possono diventare ribelli difronte al dolore e alla morte.

E all'improvviso sulla scultura "Le Mura" comparve un angelo...

La prima rondine

venne iersera

a dirmi "È prossima

la Primavera!"

Ridono le primule

nel prato, gialle

e ho visto, credimi,

già tre farfalle.

...

La Pace, o rondine

che voli a sera!

Essa è per gli uomini

la Primavera.

(Gianni Rodati)

Non so cosa dire, se tutto passa

se tutto va.

Sciogliamo bene piuttosto la matassa

di questa vita e la sua beltà.

(Maurizio Zanon)

Testimoniare

Ormai gli anni passano e la forza di una presenza fisica non è possibile, ma la ribellione dentro non si ferma, l'ingiustizia in particolare verso i bambini e le mamme/donne, ho voglia di urlare! Ho elaborato un piccolo libricino tascabile con le poesie del mio amico poeta Zanon, Ucraina 25 febbraio 2022.

(Una presenza, partecipare alla libertà)

Invisibile-visibile: l'arte non rappresenta, ripetendole, le cose visibili, ma rende visibili i loro significati.

(Alfonso - amico in Padova)

Va incontro alla notte la città

alla vista di strade insanguinate.

Pietà ancora ci chiedono le stelle

interrogandoci sul perché

di questo nostro modo di esistere.

Verrebbe voglia di chiudere qui

intrappolati come siamo

in questo caos quotidiano.

Viviamo in un mondo che odora di morte

e poco sa della vita.

(M. Zanon - poeta amico in Venezia)

Perché uccidere!

La piazza è vuota, corpi di donne e bambini a terra...morti! L'evento cambia il nostro modo di vedere noi stessi, la nostra storia, sconvolge, trasforma.

Eppure c'è chi nega...ho studiato la mente dell'uomo...so che vi può essere la follia...ma una follia che massacra donne e bambini richiama altri tempi, altri simboli, eppure si credeva che certi limiti non potessero essere più superati..."l'uomo" vuole avere le mani sporche di sangue...mani che non verranno mai dimenticate, perché la storia ha ormai inciso nel tempo la tragedia e chi è "l'uomo" colpevole dei massacri e violenze.

L'arte migliore è quella più densa di ambiguità, dove in parte ci identifichiamo e in parte ci discostiamo. Le ambiguità più forti ci estraniano, ci sovvertano, alla stessa maniera dei smarrimenti, delle attese, delle fragilità, delle mutazioni degli stati d'animo...

In un suo saggio, Pirandello affermava che solo l'avvertimento del contrario, può fare giungere gradualmente al "sentimento del contrario".

(Alfonso - amico)

Perché i bambini...

Nell'ora della vergogna e del tradimento la tentazione che prende sempre gli uomini e quella di travolgere tutti nel proprio egoismo. Il disprezzo per gli altri diventa liberazione per nascondere la propria meschinità.

Fa che la tua esperienza sia un'esperienza d'amore. Sarai un uomo fedele, libero e vero.

Importante è che tu sappia amare; allora, dovunque tu sia, sarai, capace di vivere la legge e la speranza.

Insanguinata luna tace sofferente

aspettando in echi di grilli

i segnali dell'alba di domani.

Un canto di gallo laverà le ferite sul suo viso segnato.

Vecchia luna, tornerà così a risplendere

e dare luce agli uomini inquieti

residui alle volte

di mostri ahimè inferociti

assetati di male...prede di follie.

(Maurizio Zanon - poeta in Venezia)

"Un uomo che non ama e non dona è una creatura che non ha ancora trovato il valore della vita. Nessuno vuole essere una creatura assurda, ma spesso vorremmo giustificare i troppi equivoci. E non ci accorgiamo che nel compromesso si spegne ogni autentica ragione di vita, nessuna scelta può maturare, nessuna gioia può nascere".

Chiediti di quanti compromessi è fatta tutta la tua vita.

Cosa rimarrà nel ricordo...

"Vi è uno stretto legame tra velocità e oblio, fra lentezza e memoria, tra durata e ricordo".

La distruzione, vuole far disimparare, vuole "ferire". Ma l'arte non scompare, i momenti vissuti con lo spirito, non si cancellano, rimane nella memoria, la città, la sua storia, i suoi monumenti, il suono del vociare della gente che come fantasmi va oltre... lì c'era un mercato.

Come in una ragnatela il distruttore vuole portare l'oblio...ma come afferma A. Silesio

"La rosa è senza perché, fiorisce perché fiorisce; senza cura di sé, né desiderio di essere guardata".

Ci sono speranze che sembrano spegnersi perché non sanno quale strada percorrere. Eppure vogliono giungere, perché una speranza quando nasce lascia sempre il segno. Credere nella libertà è un cammino di uomini vivi, vivi nella speranza e coraggio. Il male vuole spegnere la luce...e creare il buio attorno a noi.

"Chi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifestero' in lui".

(Giovanni, 14,21)

La forza del male è spesso la menzogna e la violenza. Il sussurro ostile è un nemico inafferrabile e la violenza capace di uccidere è un uragano che mette a nudo l'impotenza della vittima.

Vivi la tua storia di uomo, la tua azione nella società con lo spirito di chi vi sa leggere l'azione di Dio che afferma sempre lo spazio e il diritto dell'uomo alla dignità e libertà.

"Cogli l'attimo fuggente" quante volte lo abbiamo fatto caro amico poeta Maurizio Zanon, sempre come opportunità, vantaggio, occasione di un momento vissuto pienamente nella nostra vita. Il "momento fuggevole", piccole cose che possono darti felicità, incontrare un amico, tu lo ascolti, lui ti scolta...e pensi: "anche solo per un momento, questo supera il desiderato". Caro amico quante idee abbiamo elaborato, a volte superando anche l'imprevedibile...grazie, ecco, la tua poesia mi ha permesso di superare la solitudine dei momenti di pandemia...il nostro parlare..la tua composizione poetica mi aiuta a vivere, costruendo pensieri, in questo momento di follia e atrocità. Mi accorgo che del nostro cammino assieme, non "ho nulla da gettare", la tua arte della comunicazione poetica, si fonde e diventa puntello per il mio pensiero creativo nel "fare arte con le mani e la mente".

"Ci sono cose che scandalizzano l'intelligenza e cose che atrofizzano il cuore. Ci sono momenti in cui sembra che tutto dentro l'uomo si inceppi. In quei momenti l'uomo è così indifeso e la paura si fa così intensa che egli diventa disponibile a tutte le voci e a tutti i terrori. E un uomo disponibile non è più un uomo; è solo un nucleo di fatalismo".

"Il credente sa di non salvarsi affidandosi alla illusione né spegnendosi nel terrore. La virtù del credente che vive nei drammatici momenti in cui sembra che tutto sia inutile, è la perseveranza. Perseveranza, virtù di chi non accetta la vittoria dell'errore e la violenza. Perseveranza, virtù di chi ama sapersi responsabile della sua storia".

Fredda la notte

lascia un mare di ricordi.

Un manto di neve

in silenzio si posa. Ma domattina

a sorpresa, un grande sole

asciugherà ogni ferita.

(M. Zanon - da L'ultima finestra - Carello Editore)

Caro Pushkin "Andiamo a fare una passeggiata in centro?"

Sai le cose son cambiate, troppe lacrime e pochi sorrisi... Mi ricordo quando leggevo l'opera di M. Bulgakov, Montale aveva scritto del suo lavoro "sconcertante""un grande disgelo anche nel campo dell'espressione artistica"...ricordo una meravigliosa Russia, Mosca affascinante città...eppure l'aria è libera..era il 1990 quando fui fermato fuori città...pensavo fosse solo un ricordo...triste, troppo triste, non si può più mangiare un panino al Mc Donald's o bere una Coca Cola...

E alla fine cosa rimane?

Morte, distruzione, sangue...

"Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.

Dove andiamo?

Non lo so, ma dobbiamo andare".

(J. Kerouac)

Loro, il popolo UCRAINO sa dove andare, sa in che cosa crede...

Domani, domani

e che sarà domani?

Il passo incerto, seppur esperto, muove inappagato

il carro dei giorni, ma ancora

con tanta, curiosa voglia di vivere.

(M. Zanon - Venezia 1999) 

"La guerra non mi è mai sembrata tanto schifosamente orribile come ora: ma non si è mai pensato cos'è una vita umana?"

(P. P. Pasolini)

I "due fiumi", non posso ricordare P. P. Pasolini, se non associarlo al suo amico G. Zigaina. I due talenti hanno spesso lavorato assieme, nella lavorazione di alcuni film e in discussioni accese e profonde, ricordo particolarmente la discussa teoria sulla morte/linguaggio su Pasolini di Zigaina. 

Due uomini difensori dei diritti e libertà dell'uomo, contro ogni prevaricazione e forma di violenza.

Il vasto Dnepr ruggisce e geme, 

Il vento rabbioso strappa le foglie,

Tutto il salice inferiore tende a terra

E le onde sono formidabili.

E il pallido mese in quel momento

Ho vagato dietro una nuvola scura.

Come una barca travolta da un'onda

Nuotò fuori, poi scomparve.

(Shevchenko poeta ucraino)

Il mio amico poeta M. Zanon, ha scritto una poesia tempo fa che desidero proporre in questo tempo che viviamo...in questi giorni e  momenti assurdi..

Abbiamo girovagato 

quasi come degli zingari 

abitando case non nostre.

Forse ci manca la vitalità 

ma non di certo il desiderio 

di ricevere ancora un tetto tutto nostro.

Venezia 31 ottobre 2019

"Lo straniero ti permette di essere te stesso, facendo di te uno straniero". (E. Jabes)

Perché non frantumiamo questo teatrino della follia, dialoghiamo, rassicuriamo, viviamo una vera vita basata sull'autenticità e non nella menzonia. Pensiamo a volare, non viviamo nell' angustia tana di Kafka, nella "caverna egoica", e autoreferenziale della philopsichia, anche nella notte crediamo alla luce piena!

Non uccidiamo chi ci è accanto, perché anche lui è nostro fratello.

"...Avete udito che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sui malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti...Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste".

(Matteo, 5, 38-48)

In questi momenti così drammatici, è difficile comprendere e applicare queste parole, "ma c'è un momento nella vita dell'uomo in cui c'è un modo solo per essere davvero uomini: vivere nello stile del Padre".

"Soffrire passa, aver sofferto non passa mai".

(F. Dostoevskij)

M. Kundera affermava: "la sofferenza non solo è un fondamento dell'io, la sua prova ontologica, ma anche, tra tutti i sentimenti, il più degno di rispetto: il valore dei valori".

Mi domando quanto

per altri giorni ancora

scorrerà il sangue

e l'anima pagherà silenziosa

il suo debito di dolore?

(Maurizio Zanon - poeta e amico in Venezia - 03/03/2022 

ore 21.16) 💙💛

Nel cuore dell'uomo c'è anche il male, per questo occorrono le leggi. Bisogna proclamarle, annunciarle, chi fa del male deve sapere che ci sono anche le sanzioni. Il male può invadere il cuore di una persona, al punto che occorre porre dei limiti...ma la persona che è forte e ha il potere prevarica ogni cosa, fino ad uccidere...spesso è anche vile e delega ad altri questo compito.

La prima legge è quella dell'amore, il rispetto e il dialogo dovrebbero aprire il cuore anche dell'uomo più stolto...

Perché siamo fragili?

Spesso non comprendiamo cosa ci consente di vedere e vederci, la dimensione ineffabile di ciascuno, la ri-velazione di ciò che ciascuno è nel profondo.

"Nel gioco delle distanze, costitutivo di ogni relazione, è parola e contatto, conflitto e carezza,sguardo e ascolto, intesa e discordia, polemos e armonia, è ciò che ci consente di vedere e di vederci, di rispondere e cor-spondere, di essere responsabili e testimoni dell'evento che accade.

Abattiamo le mura, non quelle che ci proteggono, ma quelle che ci dividono".

(Alfonso amico)

Il demone, la guerra distrugge anche l'arte, l'orda barbarica non si ferma neanche difronte ai musei e all'opere d'arte che: raccontano una storia anche vissuta assieme per difendere la propria terra.

Distrutto il museo Ivankiv!

L'anima libera è rara,

ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi

un senso di benessere

quando le sei vicino.

(C. Bukowski)

Dovresti essere diverso

E invece

Fai la voce grossa alle formiche

Incapace alle volte di destreggiarti

Fra note leggere di flauti

Vaganti al soffio di venti

(M. Zanon)

Mi domando cosa è la pace, penso che la vita è amore, e quindi: dono, testimonianza, crescita, morte. La pace non è un sogno, ma un porsi contro l'odio, il tradimento, la paura. La pace ha radici nell'amore, nella verità, nell'autenticità della vita. Nessuno può rapire la pace, nel cuore dell'uomo, deve germogliare il senso di vivere una "vita degna".