Perché mi piacciono Seneca, Brecht e Calvino...
ma anche Cristo, Confucio e Gandhi...
(senza trascurare molti altri ancora)
perché sono un uomo
e nulla di ciò che è umano
può essermi estraneo (Terenzio),
perché mi rappresentano
in ciò che vorrei essere/avere.
una passione felice
(l'infelicità non produce valori)
una saggezza umile
(la superbia offende i limiti dell'uomo)
una sconfitta vittoriosa
(si possono perdere le battaglie e vincere la guerra )
...
- in senso metaforico -
preferisco vivere nei paesi dei conquistati
piuttosto che nei paesi dei conquistatori.
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