È un tempo questo dove le lacrime non turbano più, sembra che i cuori siano impermeabili, anche se cade una lacrima tra il sangue vedi solo una fuggevole commozione...però senti tante parole...

Allora mi arrabbio e..." Sono contro il potere, la politica, l'autorità, l'arroganza i blasfemi, l'ipocrisia..

Vorrei tanto coricarmi per scordare i problemi quotidiani, non pensando che se anche mi tolgo gli abiti, la testa mi rimane appiccicata al collo...

Come vorrei" vivere per l'arte e la cultura...il bene e l'amore... ciò che veramente elevava questo stralcio di vita..."

"Tutta l'infelicità degli uomini viene da una sola cosa, non sapersene stare in pace in una camera...ecco perché gli uomini amano tanto il rumore e il trambusto...Obbediscono a un segreto istinto che li spinge a cercare fuori di sé il divertimento e l'occupazione...La noia, con la consueta autorità, non smetterebbe di uscire dal fondo del cuore, dove ha radici naturali, colmando lo spirito di veleno."

(B. Pascal)

La nostra vita,

è un'interminabile corsa

dietro false aspirazioni che,

la maggior parte delle volte

non riusciamo a realizzare.

Per questo molte persone,

si trovano

a concepire le loro vite,

come gabbie

entro le quali solamente

pochi movimenti sono,

il massimo della libertà

permessa.

Meno presunzione

Meno egoismo

più collaborazione

più altruismo

tanto amore

e il potere

sarà progresso.

(Bruno Agrimi)

 Spazio e tempo,

non sono che due dati

mutevoli.

Ciò che conta è vivere,

non importa dove e come,

ma vivere

secondo il proprio istinto.

Senza remore,

gabbie mentali che

ci limitino nel nostro essere vivi.

Complicato vivere

Ora, faccio fronte alle pene

dopo anni di spensieratezza

il corpo fatica a sostenere

rallenta e lascia irrisolti i problemi

in pomeriggi opachi

sciroccosi di quest'ostico vivere

mal digerito.

Irrequieto, aspetto un'alba che ristori.

(Maurizio Zanon - "La casa della poesia" - Carello editore - 2023)

Quante volte ho rincorso

aquiloni che mi sembravano

città perfette

che si libravano lassù

nel cielo senza alcun peso.

Rivelandosi poi...

Ci sono fatti così grandi da chiederti tutta la tua capacità di accoglienza. La tua fede nella risurrezione ha bisogno di trovare in te, ogni giorno, il coraggio e la gioia di saperlo vivo. Perché tu sai che a volte preferiresti solo essere un ricordo.

Ci sono paure che non se ne vanno così presto. Resistono anche quando sono percosse da messaggi di luce. Atrofizzando la vita anche quando dovrebbero aprirsi per lasciare che la vita si riprenda.

"Ciò che provo per lei,

va oltre la realtà

di un sentimento terreno,

approda ad un cosmo

di irrazionalità cosciente,

dettata direttamente dal cuore.

È fantastico potermi lasciare

trasportare da una forza,

così grande,

pura e incontrastabile”.

"Nulla di troppo" contrasta con la società postmoderna in cui vi è "troppo di tutto", anche se variamente distribuito. Vi è un bisogno di semplificazione, che tuttavia non può coincidere solamente con l'adeguarsi a determinati modelli di vita per rendere semplici la maggior parte delle cose esteriori.

(Alfonso)

Come nuvola nel suo breve passaggio

gli anni nostri ecco svanire

invecchiati siamo - solo memorie

di un tempo passato appena resistono.

(Maurizio Zanon - Venezia -"La stella e la luna" - Folin tip. 1980)

La prima cosa da fare in una gestione della propria vita è diventare soggetti, ossia appropriarsi della propria vita per poterla meglio valorizzare senza sprecarla.

Affermava K. Gibran "L'oblio è una forma di libertà"... riferendosi soprattutto all'oblio di sé.

"La semplicità è oblio di sé, del proprio orgoglio e della propria paura: è quiete contro l'inquietudine, gioia contro preoccupazione, leggerezza contro gravità, spontaneità contro riflessione, amore contro amor proprio, verità contro presunzione..."

Non sono complicato, ma contengo 

una dozzina di anime semplici assieme.

(Gesualdo Bufaldino)

La semplicità interiore ha il suo fondamento nella consapevolezza di sé, ossia della coscienza sia delle proprie inclinazioni che dei propri limiti.

solitudine

non è essere soli

è amare gli altri inutilmente

tra cielo obliqui e speranze avare

vivo ogni giorno

salgono alla mia finestra voci senza volto

e il tempo suona con le campane il suo richiamo

corno inglese di antiche memorie

(Mario Stefani)

È guerra in Ucraina

Cuori spezzati lacrimano il sangue 

di vecchi e bambini che soffrono il disumano.

E invece così succede, perché è la guerra:

c'è chi la fa per difendersi con orgoglio supremo

e chi invece l'ha cominciata per estinguere

la cultura di un popolo, seminando l'odio.

Allora dimmi tu, chi dei due ha ragione?

Maurizio Zanon poeta in Venezia 

Gli uomini non hanno più misura, per nulla, da quando la vita umana non è più la misura.

(Elias Canetti)

Dammi, o Signore

la grazia di sorridere sempre.

Anche se il sorriso è velato

di lacrime, e sento lo schianto 

nel cuore, 

fammi sorridere.

Nella gioia e nel pianto,

nel bene e nel male, 

per me e per gli altri,

fammi sorridere,

alleggerire così, agli altri e a me,

i pesi dell'esistenza,

e irradiare sugli altri la gioia

e infondere negli altri

la speranza

e suscitare negli altri la fiducia.

...

Sorridi anche Tu,

a me, Signore,

col tuo sorriso

che è amore.

Winckelmann fu un deciso assertore della superiorità dell'arte greca nei confronti dell'arte romana perché riteneva che nell'antica Grecia l'arte nascesse in un clima di maggiore libertà, diverso da quello dell'antica Roma. Ed infatti il fiorire dell'arte greca classica (che poi influenzò anche il più recente neoclassicismo) ebbe il suo inizio in seguito alla cacciata dei tiranni ed alla susseguente nascita ad Atene di una democrazia "illuminata" dallo spirito dei grandi pensatori come Platone ed Aristotele.

"Si fa inutilmente con molte cose ciò che si può fare con poche", ossia la realtà è semplice ma l'uomo la complica. Questo principio, detto il rasoio di Ockham, intende promuovere una visione chiara, semplice, della realtà e dei rapporti sociali, ispirati al rispetto delle persone e alla semplicità dell'amore cristiano.

Scriveva Stefani sulla poesia di Zanon:"...la sua poesia è più di sentimento che di fantasia, di stati d' animo appena evocati, alla de Pisis, filtrati attraverso fondali marini, acqua marina...

attraverso vetrate coloratissime, fantasmagoriche, allusive di una condizione umana rivissuta come dono supremo alla vita.

Si stendono le notti

e muore l'imbrunire:

silenziosa luna assorbe

con dita della sua luce

orme d'amanti sulla battigia.

...

(M. Zanon)

Un sepalo ed un petalo e una spina

in un comune mattino d'estate,

un fiasco di rugiada, un'ape o due,

una brezza,

un frullo in mezzo agli alberi

ed io sono una rosa!

(E. Dickinson)

La natura viene associata alla semplicità delle cose, anche per il suo verde dominante, emblematico nella sua veste di tranquillità, nella sua chiarezza immediata, per non parlare dell' azzurro in cui talvolta si apre il cielo, lo schermo di spettacoli sempre sorprendenti.

(Y. Martel)

Si è conclusa l'altra sera con un concerto del "A modo trio" l'evento della biennale della street art "Super Walls" a Padova. 37 nuove opere "si sono fatte strada in forma prepotente e contemporaneamente delicata, su muri significati della città, e in alcuni comuni limitrofi. Gli artisti provenienti da diverse nazioni, hanno prodotto lavori che hanno voluto lanciare messaggi incisivi, su tematiche che pongono riflessione sulla realtà di oggi...

L'artista è il dominatore della sua opera, che esprime con la vernice, ed in stili diversi, pensieri freschi, catalizzatori di una forza che esprime il "se" … "dell' artista" nella sua opera,

tradotta poi in musica, quasi poetica dal trio, che ha suggellato in modo significativo la  manifestazione stessa.

L'iniziativa promossa da C.D. Studio d'arte, e un evento che va vissuto in una città come Padova, dove la cultura è dominante.

Tema: "l'acqua veneta", fonte di una modalità espressiva che ha coinvolto gli artisti che espongono, in una incisiva mostra, nell'evento "realtà, sogno, mito,  emozioni", preso il Centro San Gaetano, a Padova, fino al 28 giugno. Come scrive Alberto Danieli, nella presentazione..."un progetto che non si limita solo al lavoro....ma sia un percorso che non si è mai interrotto e che veda nuova linfa nelle opere presentate".

Semplicità

Semplicità significa

sottrarre l'ovvio

e aggiungere il significativo.

(John Maeda)

Etica

La semplicità è la principale

condizione della bellezza morale.

(Lev Tolstoj)

Ci sono pensieri perduti, finiti nell'oblio e sepolti nei libri come i fiori di Trenet, che quando rispuntano fanno sentire ancora il loro profumo e ci inducono a ri-pensare.

...

Ecco quello che vorrei fare: lanciare come un sasso sulla superficie dell'acqua qualche pensiero sulla semplicità, per vedere... l'effetto che fa.

 

LA CONSEGNA

Il vento si porta via tutto

pure ciò che resterà qui di noi

in una scia di umana nostalgia

consegnerà poi tutto al Tempo

l'infinito Tempo che se osservi

nella sua eternità pare fermo

immobile, privo com'è

di Fine e di Principio.

Dunque, in quell'istante, abbracceremo

Dio Tempo, la nostra Grande Madre.

Ma tu sussurri che esagero 

con il pensiero

ignaro come sono 

dell'ardito ignoto 

Maurizio Zanon - poeta in Venezia - "La casa della poesia" - Carello Edizioni 2023

il mondo

il mondo imprigiona la tua anima

sgomenta

la materia l'esalta

cerchi segni certi

ti atterrisce

lo sfaldamento dei popoli

indubbia

vi è la certezza del "Divino"

Stupefatte pene

ti accompagnano nella vita.