Rileggendo una vecchia poesia dell' amico poeta M. Zanon ( Venezia), mi domando cosa è cambiato nel mio pensiero:

Con quale spirito 

arriverò al Duemila

chi lo sa?

A volte 

vorrei fingere di niente 

ma il tempo corre implacabile 

potrei trovarmi finito

in breve divenire

e allora 

stupido io a pensarci.

( M. Zanon - da " mi conforta il cielo - 1985 )

...

Nei momenti che fui la persona che sono,

in tutto quanto cambia, in tutto quanto muta,

in tutta la sostanza che lo specchio racchiude,

l' anima senza trucco, è limpida e nuda.

....

( Alfonsina Strada )

La guerra continua ad imperversare, distruggendo anche i pensieri astratti di "onore e gloria", penso ad un lavoro di E. Nolde ( 1917 ), tra i fondatori dell' espressionismo tedesco, fa della madre sofferente una Madonna, intensamente rivolta verso il suo bambino, come un triste presagio sul destino dell' intera umanità.

( Interpretazione di un pensiero dell' amico e Maestro Alfonso)

"Noi giochiamo spesso e volentieri con l'immaginazione; ma l' immaginazione ( in quanto e fantasia) gioca altrettanto spesso, e talvolta molto male a proposito, con noi.

( Kant )

" L' analisi psicologica ha perduto per me qualsivoglia interesse nel momento in cui mi sono accorto che l' uomo prova ciò che immagina di provare e, dunque, che egli immagina soltanto di provare ciò che prova. Sul terreno dei sentimenti, il reale non si distingue dall' immaginario".

( A. Gide - Lex faux-monnayeurs )

 "Il dolore è una storia personale, come il dolore per questo "mondo sordo". Ma è anche il risultato di un insieme di storie. E. Jabes scrive che " il dolore è il libro più vasto...contiene tutti i libri".

Ogni artista

ha un suo regno:

i suoi pensieri 

il modo di vivere

fiorire di speranza 

L' amicizia 

è il più 

grande sentimento 

quando nasce 

dal piacere

di condividere 

momenti vissuti assieme 

L'amica artista Carla Rigato ci ha lasciato...

"Il dolore è solo un sintomo, mentre la disperazione è un atteggiamento. Che può divenire speranza, anche senza svanire nella speranza a cui da luogo ".

Abbiamo bisogno dell' Altro affinché il nostro pensiero non sia unico, indistinto, talora ossessivo. Mentre il vero incontro con l'Altro è capace di cambiare la visione della nostra storia attribuendo ad essa nuovi significati.

 Wittgenstein, Tractatus Logico- Philosophicus, disse:

"Ciò di cui non si può parlare, deve essere taciuto".

Ma precisamente di ciò di cui non bisogna parlare bisogna parlare, affondare la lingua nell' invisibile convertendo in specchio le parole, navigarci dentro sapendo che sono barche senza equipaggio, senz'altro interesse che l' enigma di chi o cosa le ha trasformate in fantasmi, una presenza impalpabile ma densa che dobbiamo avvicinare con passi da cieco in quest'universo dove tutto è approssimazione o miracolo di cera!

Spesso l'uomo si accorge dei suoi errori, ma non ha il coraggio di tornare indietro; spesso è schiavo di ciò che gli altri pensano e non ha il coraggio di essere libero; spesso è paura del poi, perché ogni verità accolta impegna la vita a diventare diversa.

La conseguenza più drammatica di questa deformazione è 

l' ostinazione.

"Anime positive sono quelle capaci di suscitare Tolleranza, la Solidarietà, l' Educazione alla Non-violenza, la Visione di una Fratellanza Universale.

Tra le anime positive le più importanti di tipo sociale sono quelle trasversali ad ogni ambito esistenziale, che vanno bene oltre "quello che non si ha" in termini di risorse ma anche di cultura e formazione. Tra esse soprattutto la Libertà, la Giustizia, la Povertà".

Nell' uomo ci sono resistenze che non vengono neppure più messe in dubbio; ci sono rifiuti che non si avvertono neppure più; ci sono errori che sono ormai giunti ad essere accolti come verità.

L' uomo può giungere ad una tale deformazione interiore da alterare perfino l' evidenza.

L' estate marina

Dura poco con il suo bel sole 

l'estate marina;

veloce fugge via: un lampo!

E il ritorno alla fatica mattutina,

a ogni altro mestiere, è già vicino:

non v'è scampo!

(Maurizio Zanon - amico poeta in Venezia - Agenda 2000)

...Tu conosci la tentazione di fare schiava la tua vita, di soffocarla, di deformarla costringendola a perdersi negli schemi costruiti dagli uomini, dalla potenza e dalla scienza. Fa' che la tua vita sia davvero una vita salvata e risorta, cioè una vita libera, perché capace di pagare questo prezzo.

Umida Notte, 

segretamente 

amica.

d'alba la luce

dolce sognando,

svanire attendo

tenebre e ombre;

e tu di ombre

mi copri le cose,

perché io veda

la luce

ch'è in me.

( Brunello Gentile - da " Espressioni in scena " - 2015 )

 "Temiamo di perdere solo ciò che crediamo di possedere "

( P. Coelho)

" Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso.

Non darglielo mai! 

( E. Roosevelt)

" Essere ciò che siamo e diventare ciò che siamo capaci di diventare è il solo fine della vita"

( R. L. Stevenson)

...Eppure nel cuore dell' uomo è così facile che nasca la certezza di essere puro solo perché si è fatto spietato accusatore delle colpe altrui. L' uomo spesso trasferisce nell' accusa quella esigenza di purezza che vorrebbe raggiungere. È facile illudersi di essere puri perché nell' accusa crediamo di avere la prova di trovarci in un paese di colpevoli.

Oggi le mani sono la memoria 

L'anima non ricorda...

da tanto ricordare.

Ma nelle mani resta

il ricordo di quello che hanno stretto.

( P. Solinas )

 "Spesso la solitudine, la confessione della nostra impotenza, la sensazione del fallimento altro non sono che il frutto dell' orgoglio ferito. L' uomo spesso e vittima delle sue illusioni, dei suoi sogni di grandezza, delle sue patetiche velleità. Egli si trova così sepolto proprio dalle macerie della casa che la sua incoscienza aveva costruito male. La sconfitta subita dal crollo delle nostre velleità è la più assurda ed inutile sconfitta".

Non crediate che colui, che tenta di confondervi, viva senza fatica in mezzo alle parole semplici e calme, che qualche volta vi fanno bene. La sua vita reca molta fatica e tristezza e resta lontana dietro a loro.

Ma, fosse altrimenti, egli non avrebbe potuto trovare quelle parole.

( R. M. Rilke - "lettere a un giovane poeta" )

Perché uccidere ancora!

…Nell' angoscia, noi diciamo, "uno è spaesato". Ma dinanzi a che cosa v'è lo spaesamento e che cosa vuol dire quell' "uno"?

Non possiamo dire dinanzi a che cosa uno è spaesato, perché lo è nell' insieme.

Il dramma è cadere nell' indifferenza!

Noi non pensiamo ancora in modo abbastanza deciso sull'essenza dell' agire. Non si conosce l' agire se non come il produrre un effetto la cui realtà è valutata in base alla sua utilità.

L' essenza dell' agire è portare a compimento...quale valore è più significativo del rispetto verso 

l' altro e della "pace"...

H. Arendt ( 1906 - 1975 ) filosofa:

" Il pensiero umano, considerato come la possibilità più propria del nostro stare al mondo, diviene con lei anche la chance più determinante per una critica politica radicale dei totalitarismi e per la costruzione di una società di uomini liberi. L' agire proprio di ogni uomo è un nuovo inizio nel mondo, dovuto alla capacità di cercare la verità con il pensiero e di porre domande sul significato delle cose: ed è proprio sulla soppressione del pensiero che gioca, da un lato, il totalitarismo e dall' altro la società impersonale di massa".

Vivere invecchiando 

è darsi una diversa dimensione 

è vedere le cose dall' altro lato 

e non significa angosciarsi

se il tempo da vivere si restringe.

Vivere invecchiando 

è vivere la serenità 

abitare una casa con tutti i suoi confort

è ascoltare la saggezza 

quando si avvicina e ti prende per mano.

( M. Zanon - " Vanno e vengo i sogni" - 2013 )

Andando e ascoltando

I discorsi del vento 

Più leggero io mi sento 

Fra i misteri del tempo

( Maurizio Zanon - amico poeta in Venezia)

 (...) perché il linguaggio dell' amore è un linguaggio segreto e la sua espressione più alta è un abbraccio silenzio.

( Robert Musil )

Taci, assapora lo zenit,

ascolta il sole.

No, non parlarmi!

Allaccia,

(...) le tue mani alle mie,

il tuo al mio silenzio.

Taci! Aspira l' azzurro,

ascolta l' oro.

( J. R. Jimenez )